Emergenza criminalità, arrivano i bonus e le detrazioni fiscali per coloro che decidono di comprare dei sistemi di sicurezza per la propria casa. Sarà possibile recuperare l’intera spesa sostenuta grazie alle novità introdotte all’interno del Bonus ristrutturazioni e nella manovra fiscale del 2017.
L’Agenzia delle Entrate ha dichiarato che sarà possibile recuperare, sotto forma di credito d’imposta, almeno il 100% della spesa sostenuta. Si tratta di un’iniziativa utile per tutti coloro che hanno deciso di installare nella propria casa un impianto per la sicurezza. Infatti, se sarà scelto un impianto allarme con fumogeno, allora si riuscirà a recuperare tutta la spesa sostenuta.
Il bonus ristrutturazioni previsto nella manovra fiscale entrata in vigore da qualche tempo, dà la possibilità a coloro che ne hanno fatto richiesta e ne hanno usufruito, di poter installare nella propria casa un sistema di videosorveglianza oppure un impianto di allarme e riuscire a recuperare quanto speso. L’Agenzia delle Entrate ha determinato che, utilizzando il modello F24, si potrà inserire questa dicitura della spesa sostenuta nella dichiarazione dei redditi.
Per ottenere questo sgravio e per riuscire perciò a recuperare quanto speso per un impianto di allarme, è necessario aver presentato domanda nel periodo compreso tra il 20 febbraio e il 20 marzo del 2017. In pratica, tutti coloro che hanno presentato l’apposita richiesta direttamente online potranno aderire adesso a questo importante bonus per la detrazione fiscale. Nel modello unico oppure sul 730 si possono mettere queste spese, ma soltanto se la richiesta è stata fatta precedentemente online.
I bonus sicurezza, ecco come bisogna fruire del beneficio
Questo tipo di bonus era stato già previsto nel corso del 2016 e poi riconfermato, grazie alla legge di stabilità ovvero la manovra finanziaria anche per il 2017. Si prevedeva infatti il rimborso con un credito d’imposta per gli acquisti di telecamere di sorveglianza e tutti i dispositivi necessari per garantire la sicurezza nella propria casa. A differenza di quello che era il bonus sicurezza previsto già nel 2010, adesso c’è la possibilità di recuperare almeno il 100% delle spese sostenute ma era necessario riuscire a presentare la domanda nel periodo previsto dalla normativa vigente. Non è escluso che nel corso dei prossimi anni sarà possibile ottenere degli sconti fiscali in questo senso anche nei mesi a venire. Basterà rivolgersi ad esperti del settore e poi chiedere informazioni presso l’Agenzia delle Entrate. E’ importante sapere che tutte le procedure per ottenere questo tipo di sgravio fiscale devono essere fatte online.